Come annodare la sciarpa con stile? 5 idee per un outfit di tendenza

Hai mai notato che esistono famiglie con un’immagine talmente perfetta da sembrare finta?
A ogni occasione sociale, evento mondano, ritrovo di famiglia o picnic societario si palesano sempre con look impeccabile, spesso abbinato e all’ultima moda.
Nella mia esperienza i motivi sono due: o si tratta di famiglie in vista – perché uno dei membri ricopre un ruolo di prestigio in ambito sociale o professionale – o di persone con una passione per la moda e l’innata capacità di trasformare in un gioco divertente anche la scelta di un vestito.

Nel primo caso è probabile che tutti i membri siano seguiti da un consulente il cui lavoro consiste nel curare l’immagine pubblica del nucleo familiare: non avrebbe senso che uno dei membri fosse impeccabile, ma avesse accanto un partner in disordine e figli lasciati allo stato brado. Hai mai visto un presidente in visita ufficiale vestito di tutto punto, a braccetto con la moglie in tuta e la ricrescita di 5 centimetri?

Nel secondo caso è possibile che uno dei genitori abbia una particolare predisposizione per la cura dell’estetica e che l’altro si lasci coinvolgere nel gioco di famiglia. I figli assorbono dai genitori più per emulazione che attraverso l’educazione in senso classico, quindi niente di più spontaneo, per loro, che dare importanza alle medesime cose che contano per mamma e papà.

Ogni individuo ha forme, colori, gusti e personalità diverse, perciò è giusto che sia libero di esprimersi per quello che è, soprattutto quando si tratta di far trasparire la propria personalità attraverso la scelta e l’abbinamento degli indumenti da indossare.
Vediamo quindi un paio di consigli utili a tutta la famiglia per utilizzare il linguaggio della moda.

La sciarpa è un accessorio trasversale:

• è adatta a ogni età,
• può essere indossata da individui appartenenti a qualunque genere,
• si trova anche nel guardaroba dei più piccoli.

Come possiamo impreziosire il nostro outfit grazie a una sciarpa?
Sebbene non esistano confini ben definiti, il modo di indossare una sciarpa in genere varia da uomo a donna, fosse anche solo per la necessità di esaltare alcune specifiche caratteristiche fisiche dell’uno e dell’altra.

Partiamo dalla mamma, il centro del focolare e l’elemento che più di tutti, nella maggior parte dei casi, si prende cura degli altri; a volte persino acquistando i capi di abbigliamento per i figli – cosa normale fino a che sono piccoli – e per il marito, cosa un pochino più inusuale ma tutt’altro che rara.
La scelta di una sciarpa molto ampia è un invito ad appoggiarla sulle spalle, farla scendere lungo la schiena mente i due estremi scivolano sul petto fino ad arrivare accanto ai fianchi. Utilizzare una cintura sottile per valorizzare il punto vita regala slancio alla figura e conferisce un tocco ricercato a un look che di base potrebbe essere molto semplice: jeans scuro e camicia chiara.

Una valida alternativa all’ampia sciarpa da portare con disinvoltura come se fosse un poncho, è la sciarpa sottile – magari di seta – da annodare al collo in modo semplice o articolato per valorizzare camicette o maglioni a collo alto e affermare con sicurezza la propria eleganza anche in una normale giornata di lavoro.

Per i ragazzi abbastanza grandi da vestirsi da soli è importante imparare a scegliere i propri abiti e iniziare a utilizzarli come mezzo espressivo. L’adolescenza è un periodo di grande sperimentazione e bisogna concedere loro lo spazio per sentirsi liberi, perfino nel modo in cui decidono di annodare la sciarpa. Con il passare del tempo svilupperanno il proprio gusto personale e mostreranno una predilezione per uno stile piuttosto che un altro.

Fino a quando sono sotto la supervisione di mamma e papà, i bimbi indossano la sciarpa nelle fredde giornate invernali per proteggere la gola e scongiurare i malanni di stagione. Non c’è da stupirsi quindi se è consuetudine annodarla sopra il cappotto – magari facendola passare dietro il cappuccio – per sigillare ogni possibile spiffero. In alternativa può essere messa sotto la giacca per evitare che cada durante un momento di gioco. In ogni caso l’obiettivo del nodo è chiaro: fare in modo che la sciarpa resti ben salda intorno al collo del proprio bambino.

E ora è il momento di pensare al look di papà.
Sebbene gli uomini abbiano la fama di essere più attenti alla praticità che all’estetica, anche loro possono scegliere di indossare una sciarpa a scopo decorativo.
Non ci crederai ma le opzioni sono molte e le variabili riguardano le dimensioni, i colori, le fantasie, i tessuti e i tipi di nodi.

Per iniziare con calma – a beneficio di chi non è mai andato oltre ad appoggiarla sulle spalle o a farle fare un giro intorno al collo – vediamo un paio di nodi sobri ma d’effetto.
Il nodo parigino è un classico ed è molto semplice da realizzare; basta piegare la sciarpa a metà sul lato lungo in modo da tenere entrambe le estremità con una mano e la piega con l‘altra, poi è sufficiente appoggiare il tessuto sulla nuca e far passare i due lembi di stoffa all’interno dell’occhiello. Il risultato è stabile ed elegante, oltre che rapido da ottenere.

Il nodo ascot è più spesso associato al modo in cui si indossa la cravatta, ma chi lo dice che una sciarpa – occhio alla lunghezza – non possa farti ottenere un effetto altrettanto piacevole pur essendo meno formale? I passaggi sono un po’ più articolati rispetto al nodo precedente ma vedrai che è davvero semplice. Appoggia la sciarpa sulle spalle e fai scendere le due estremità sul davanti assicurandoti che risultino asimmetriche, poi incrociale una sull’altra facendo in modo che sia la parte più lunga ad avvolgere quella più corta e infine, passando da sopra, inserisci il tessuto nell’asola che si è venuta a creare. Potrai allargare o stringere il nodo a tuo piacimento e risulterai allo stesso tempo elegante e casual, disinvolto e attento ai particolari.

Dì la verità: stai già pensando all’outfit con cui vi presenterete alla prossima riunione di famiglia?